Cambio gomme invernali: date, sanzioni, eccezioni
Le gomme invernali, proprio per le loro caratteristiche di costruzione, essendo più morbide si consumano in modo molto più rapido se utilizzate oltre i 15°C. La maggiore usura, oltre a peggiorare la tenuta di strada, incide in maniera negativa anche sui costi, perché implica la sostituzione degli pneumatici ad intervalli più brevi.
Quando si cambiano le gomme invernali?
Il periodo di utilizzo delle gomme invernali è deciso dal Codice della strada e fissato in maniera ben precisa almeno per quanto riguarda le linee generali: i pneumatici termici si possono installare sul veicolo a partire dal 15 ottobre e devono essere lasciati a bordo fino al 15 aprile.
Per entrambe le date, poi, è previsto un mese di tolleranza: gli automobilisti hanno perciò tempo fino al 15 novembre per il montaggio e sino al 15 maggio per sostituire le coperture invernali con quelle estive.
Ciò è quanto stabilisce la norma nazionale, tuttavia avendo il nostro Paese una conformazione particolare con un clima anche molto differente in base alle aree geografiche, vi sono difformità fra le varie zone di cui bisogna tener conto.
Quali sono le sanzioni previste se non si cambiano le gomme invernali?
Il non rispetto delle regole porta a sanzioni per il conducente. Si va da 41 euro a 168 euro nei centri abitati e da 84 euro a 335 euro sulle strade extraurbane e sulle autostrade.
Ma più che le sanzioni bisogna sottolineare che il mancato utilizzo delle gomme invernali può mettere a rischio la sicurezza del conducente e dei passeggeri. L’agente che ha accertato la trasgressione, a sua discrezione, ha la possibilità anche di comminare un’ulteriore sanzione: può infatti disporre il fermo del veicolo fino a quando questo non verrà messo in regola con la normativa.
Oltre alla sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di visita e prova presso una sede provinciale della Motorizzazione, volta a verificare il ripristino delle caratteristiche corrette. Gli organi di polizia hanno anche la possibilità di decidere di ordinare all’automobilista che non rispetta le regole di fermare il veicolo senza poter proseguire la marcia, fino al momento in cui non monti davvero le gomme invernali o non abbia con sé catene da neve a bordo.
Se si trova su autostrade o strade extraurbane principali, la Polizia può ordinare al conducente di abbandonare immediatamente il percorso.
Quando il cambio delle gomme non è necessario?
La risposta breve: Pneumatici per tutte le stagioni (4 stagioni). Questo tipo di pneumatico è il compromesso ottimale per chi non vuole cambiare le gomme al cambio della stagione, senza rinunciare alla sua sicurezza. Inoltre , così come le stagioni sono diverse, gli pneumatici dovrebbero essere in grado di affrontare in maniera più efficace gli eventi meteorologici avversi.
Rispetto agli pneumatici invernali, che garantiscono la massima prestazione e sicurezza in condizioni climatiche estreme con neve e ghiaccio, gli pneumatici a quattro stagioni ci garantiscono un miglior grip in inverno rispetto ai soliti pneumatici estivi.
Grazie alla tecnologia che sta avanzando sempre di più, questi pneumatici sono realizzati con materiali più resistenti, come ad esempio la silice che mantiene la struttura morbida anche alle più basse temperature, e allo stesso tempo garantisce un’adeguata aderenza sulla strada. Inoltre, rispetto agli pneumatici estivi, hanno un battistrada costituito da un numero maggiore di lame e canali per facilitare il deflusso dell’acqua.
Con questi accorgimenti i produttori garantiscono una maggiore sicurezza anche su superfici bagnate e ghiacciate, cercando di inserire non troppe lame che potrebbero consumare più velocemente gli pneumatici durante l’estate. A questo punto possiamo dedurre che gli pneumatici a quattro stagioni hanno una scarsa aderenza in estate rispetto agli pneumatici estivi e scarse prestazioni in inverno rispetto agli pneumatici invernali; durante l’estate i pneumatici quattro stagioni sono soggetti ad un’usura maggiore rispetto a quelli estivi.
Alla vigilia dell’inverno, le persone acquistano pneumatici invernali. Coloro che possono permettersi e sono preoccupati per la loro sicurezza al massimo investiranno in un nuovo set di pneumatici di qualità e coloro che hanno un budget limitato acquisteranno pneumatici di seconda mano.
Se utilizzano pneumatici invernali usati, occorre prestare grande attenzione alla loro scelta. Va tenuto presente che gli pneumatici invernali usati non mostrano un’elevata usura del battistrada. Inoltre, questi pneumatici invernali usati devono avere ancora una certa elasticità, e non presentare tracce di tagli o crepe. Anche se in inverno vengono utilizzati pneumatici nuovi, è necessario adottare alcune misure per proteggere il pneumatico, ad esempio controllando la pressione.
Per il controllo della pressione negli pneumatici invernali si consiglia di rivolgersi ad officine specializzate o di utilizzare appositi dispositivi che indichino correttamente la pressione. Quando in inverno viene garantita la normale pressione dei pneumatici, si ottiene un basso consumo di carburante e una bassa usura del battistrada. La manovrabilità della vettura è migliore quando la pressione dei pneumatici in inverno è quella indicata dal costruttore.
Quando si tolgono le gomme invernali?
Si avvicina l’obbligo di cambio gomme invernali e volete conoscere tutti i dettagli sulla normativa vigente? Allora hai trovato l’articolo giusto per te! In questo articolo vogliamo spiegare in modo semplice e chiaro quando è necessario smontare le gomme invernali per poter guidare senza rischiare penalità. Inoltre, ti forniremo informazioni utili sulle caratteristiche che differenziano gli pneumatici invernali da quelli estivi. Grazie a questa breve lettura, saprai sicuramente quando rimuovere i tuoi pneumatici invernali e scoprirai perché è così importante farlo.
La normativa attualmente in vigore prevede l’obbligo di installare gli pneumatici invernali fino al 15 novembre. Tuttavia, è possibile iniziare a montarli già dal 15 ottobre. Per quanto riguarda il cambio delle gomme dall’inverno all’estate, è obbligatorio farlo dal 15 aprile. Sebbene l’obbligo sia previsto da questa data, hai 30 giorni di tempo per rispettare le normative. In altre parole, la scadenza per il cambio gomme è il 15 maggio. Come nel caso degli pneumatici invernali, la legge prevede l’installazione di pneumatici adatti alla stagione estiva.
In caso di mancato rispetto dell’obbligo di cambio pneumatici invernali, oltre al ritiro della carta di circolazione, si possono sopportare sanzioni amministrative comprese tra € 400 e un massimo di circa € 1.600. Pertanto, è molto importante organizzarsi in tempo per smontare le gomme invernali e sostituirle con quelle estive. In questo modo puoi guidare in sicurezza e senza rischiare pesanti multe.
In conclusione, si raccomanda vivamente di attenersi alla nuova normativa vigente e di cambiare le ruote invernali nei tempi prescritti e con le modalità previste dalla normativa italiana per non incorrere in spiacevoli sanzioni, senza trascurare il rischio di sequestro dell’auto, oppure nei casi molto più peggiori.
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